…Finché restammo tra le grinfie del nostro carnefice, mamma trovò rifugio nelle preghiere, io nei libri.
Nonostante l’ardore che ci accumunava nessuna conversione reciproca ebbe luogo: fino alla fine lei restò fedele alla Madonna, e io – fino alla fuga e oltre, fino alla scoperta di quella biblioteca – devoto a Liala.
Tempo dopo ne avrei tratto la conclusione che la perfezione di quel mattino luminoso non fu tanto un esito fortuito (e fortunato) dell’amore tra me e mamma – l’amore reciproco nutrì sempre il nostro rapporto – quanto il frutto della consonanza tra fedi eterogenee, tra universi spirituali distinti che per una qualche ragione – più pura del languore di quel mattino e più profonda della tenerezza dei ranuncoli – si erano avvicinati, intersecati, e infine aggregati come due gocce di mercurio prima di separarsi nuovamente…
Tratto da Lady Baby Love
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