In questi giorni di vacanza così bella da non sembrare possibile, mi sono concessa alcuni lussi ben selezionati, tra cui leggere uno dei libri più interessanti e più avvincenti che mi sia passato tra le mani negli ultimi anni: Lady Baby Love di Giulio D.M. Ranzanici. Visionario, onirico, crudo, maledettamente vero, semplicemente fantastico.
Chiara Gasparotti
Ho letto Lady Baby Love in un paio di notti. Incapace di fermarmi ho divorato pagina dopo pagina, visualizzando luoghi e personaggi. Lady Baby Love non è solo un romanzo avvincente, è un’esperienza che ti strega, ti agguanta dalle prime righe e ti trascina in un mondo misterioso, psichedelico, folle ed unico. Dopo averlo letto e immediatamente amato, posso solo aspettare la prossima opera di questo scrittore fuori da ogni schema.
Marta Ferrari
Come in una sapiente partita a scacchi l’autore dispone le sue pedine – questo potrebbe essere l’incipit del romanzo di Giulio D.M. Ranzanici –, schiera i pezzi, mostra i personaggi. Da subito, in ciascuno di essi, il lettore vede qualcosa di sé. Poi inizia la partita e via via che si svolge esserne travolti fino in fondo è quasi impercettibile, ma il romanzo è cosi avvincente che ci si ritrova a leggerlo come affamati, a berlo come assetati. A mano a mano che la lettura prosegue è impossibile non esserne coinvolti perché chi vive nel romanzo è parte di noi, vive dentro di noi.
Gianni Bellandi
In una cinica e decadente Thailandia piena di luce Ranzanici costruisce il suo romanzo, dove tutto è tridimensionale. Lo spessore dei personaggi, la dolcezza inquieta dei paesaggi, i discorsi densi e sferici di Donna Belonga, tutto contribuisce a dare profondità e vita a questa perla di narrativa. E il finale torna ad avvitarsi su se stesso come nemesi del mondo da lui stesso creato. Chapeau
Mauro Cinelli
Guarda Giulio, mi succede una cosa strana, non sono uno che ama molto la lettura, mi soffermo solo sulle cose che mi interessano, ma il tuo romanzo mi colpisce per come riesce a coinvolgermi non appena lo apro, il primo capitolo l’ho praticamente letto in un batter d’occhio, penso sia dovuto al tuo modo di scrivere, l’impressione è quella di un fiume che scorre, mentre si racconta di Lu Lu. Quindi penso che mi farò questo piccolo regalo, conoscere la storia.
Saro Capuano (prima parte)
Ho avuto il privilegio di seguire da vicino la stesura di Lady Baby Love e ne sono stata subito conquistata. Con una scrittura pirotecnica, violenta, dissacrante, ma anche commovente, onirica e sempre colta, Giulio Ranzanici racconta la ricerca della felicità, che ha percorsi e significati diversi quanto lo sono il vissuto e le aspettative dei suoi personaggi. Un romanzo intrigante che resta nel cuore.
Maria Onofri
Ranzanici guarda, vede, le cose da un’altra prospettiva. Sta a chi legge togliersi gli occhiali che normalmente indossa per mettere a fuoco l’inconsueto e lasciarsi trascinare nel vortice della follia, nello scabroso, divino girotondo della vita vera oltre le barriere del linguaggio. Che come il dio Vulcano Ranzanici piega, forgia e martella bestemmiando senza riverenza alcuna contro gli altri dei senza temerne la vendetta perché, l’avrete capito, lui non ne ha paura.
Raffaele Signoroni
Grande, il tuo romanzo è veramente coinvolgente, un viaggio incredibile, più vado avanti e piu voglio sapere, i personaggi sono ognuno a modo suo incredibili veri e folli, un vero spasso e tratti anche molto crudo. Un abbraccio.
Saro Capuano (seconda parte)
Lady Baby Love: letto. Compratelo! Grazie a Giulio Diego Maria Ranzanici per la sua arte.
Luca Bertulessi
Leggo Lady Baby Love. Leggo Lady Baby Love. Leggo Lady Baby Love. Scrivi magicamente bene. Leggerò anche gli altri tuoi libri.
Claudia Mainetti
Bellissimo!
Antonio Gasparini
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